Class action
Riferimenti normativi: art. 1, c.2 e art. 4, c.2,6 del d.lgs. 198/2009
Aggiornamento: 03-06-2024
- notizie del ricorso in giudizio proposto dai titolari di interessi giuridicamente rilevanti ed omogenei nei confronti dell'Universit脿 degli Studi di Padova al fine di ripristinare il corretto svolgimento della funzione o la corretta erogazione di un servizio;
- sentenze di definizione del giudizio;
- misure adottate in ottemperanza alla sentenza.
Contenziosi pendenti
Attualmente non risultano contenziosi pendenti.
Contenziosi conclusi
听
-听n. 1 causa proposta da: CODACONS + A.F. e altri 32 attori听contro听Repubblica Italiana, MIUR, Ministero Salute, Ministero lavoro e Politiche Sociali, MEF, Tesoreria Centrale dello Stato, Universit脿 di Padova e altre Universit脿 ( n. 7听 posizioni per l'Universit脿 di Padova).
La causa instaurata con citazione a comparire avanti al Tribunale di Roma (Rg. n. 52471/2010) 猫 stata proposta da specializzandi non medici per chiedere risarcimento danni ed听 equo indennizzo per arricchimento senza causa in relazione alla remunerazione per la formazione specialistica non medica.听
Il Tribunale di Roma ha definito il giudizio con sentenza n. 12824/2015 dichiarando il difetto di legittimazione del CODACONS e rigettando le domande degli attori.
Su impugnazione proposta degli attori con sentenza n. 718/2019 la Corte d'Appello di Roma, Sez. I掳 Civile, ha rigettato l'appello e confermata la impugnata sentenza di primo grado.
La citata听sentenza della Corte d'Appello di Roma n. 718/2019 猫 passata in giudicato. Non risulta proposto ricorso per Cassazione. Il contenzioso 猫 pertanto da ritenersi concluso.
-听n. 1 causa proposta da听CODACONS con numerosi ricorrenti persone fisiche听contro听 ARAN, Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Ministero per la Semplificazione e la P.A.听e nei confronti di听CGIL FP, CISL FP, UIL PA, CONFSAL UNSA, USB-Unione Sindacale di Base, FLP-Federazione Lavoratori Pubblici e Funzioni Pubbliche, vari Ministeri, numerosi Enti pubblici nel territorio italiano (Comuni, Province, Regioni,听 ASL, Camere di Commercio, Universit脿, etc. ) datori di lavoro dei ricorrenti (n. 2 posizioni per l'Universit脿 di Padova).听
La causa instaurata davanti il T.A.R. Lazio (Rg. n. 9253/2016) riguarda l'accertamento dell'illegittimit脿 del silenzio serbato con riguardo alle procedure contrattuali e negoziali relative al nuovo triennio 2016-2018, nonch茅 la richiesta di condanna al risarcimento del danno subito da ciascun ricorrente per l'effetto del silenzio/ritardo nel provvedere al rinnovo contrattuale e di corresponsione di un equo indennizzo.听
Il T.A.R.. Lazio, Sez. Prima Bis, con sentenza n. 10528/2017, lo ha dichiarato in parte inammissibile e per il resto respinto, declinando la giurisdizione del giudice adito in favore di quello ordinario con riferimento al chiesto risarcimento de danno e dell'indennizzo quale conseguenza della vacanza contrattuale. Risulta proposto appello in Consiglio di Stato (Rg. n. 762/2018).
Il Consiglio di Stato, Sez. IV, con sentenza n. 119/2020, pubblicata il 07.01.2020 ha respinto l'appello proposto e, per l'effetto, confermato la citata sentenza T.A.R. Lazio, Sez, I掳bis, n. 10528/2017. Il contenzioso amministrativo 猫 pertanto da ritenersi concluso.
